Il mio non è un augurio di parole, ma di cuore.
Ed è proprio il mio cuore, in ascolto del vostro,
che mi fa considerare l’immagine delle donne del Vangelo,
che,dopo il sabato,di buon mattino,si recano al sepolcro di Gesù.
Sono prese da un solo pensiero:come far rotolare la pietra,che chiude la tomba.
E’ la stessa pietra che preoccupa anche noi nel viaggio della vita,
quella che imprigiona i nostri affetti, che chiude in una ragnatela senza luce,
le nostre aspirazioni, i nostri sogni.
Purtroppo, ognuno di noi,come le donne, deve misurarsi con tale macigno
e dire:” chi farà rotolare via la pietra?”.
Levando in alto lo sguardo,le donne videro che la pietra era già stata fatta rotolare.
Qualcuno l’aveva tolta, per dire ieri alle donne, oggi a noi:” Gesù è risorto, non e qui”.
Quella pietra rotolata ci restituisce allo stupore di Dio e alla bellezza di Cristo.
Ecco allora per tutti noi la bella notizia della Pasqua.
Ogni pietra e tutte le pietre, per quanto possano essere grandi,non hanno mai la meglio.
Guardando in alto, vedremo che c’è Qualcuno,che le fa rotolare,aprendo un varco di grazia.
In questa luce, auguro a voi e a me stesso di liberarci da tutte le pietre ingombranti,
sicuri che Gesù risorto mai ci abbandona e sempre, con la sua misteriosa presenza,
ci accompagna e ci incoraggia.
Buona Pasqua a tutti
Scritto il Aprile 21st, 2019 da filoltre
Un augurio speciale
Pubblicato in Attività pastorali, Generale