Nasce l’amore
Solo chi si ama,desidera conoscersi bene si cerca ovunque,anche nelle cose deboli Non vola in alto per vedersi tra le nubi ma preferisce stare con chi gli è vicino Soltanto nell’altro eleva la sua umanità e vive il silenzio di […]
Tutto tace neppure un alito di vita ascolto
persino i sogni sembrano rintanarsi silenti
nella galleria dell’oblio per evitare moine
di fate che mi generano sussulti improvvisi.
Nè noto immagini con cui le ombre scherzano
le pareti non hanno nei di fantasia,bianche
sono,non riflettono dei pensieri o desideri
sono in una gabbia dorata,dove vedo solo te.
Ho riposato accanto a te nello stesso letto ed eri felice
come non mai mi guardavi e io fingevo di non accorgermene
volevi dire qualcosa,aspettavi un mio cenno,ma non sempre
ero pronto ad ascoltarti,prigioniero della mia stanchezza
Adesso ricordo il tuo volto quasi bronzino,le mani rugose
che si tendevano verso le mie nel desiderio di stringerle
il silenzioso movimento delle labbra che avrebbero voluto
gridarmi parole d’amore,tutto rivedo all’ombra del dolore
E pagherei me stesso,se potessi cogliere tra quei momenti
un po’di calore delle tue mani,il respiro del tuo sorriso
sono stato troppo avaro del mio tempo e niente ti ho dato
per rivelarti quanto veramente eri presente nel mio cuore
Tanti sacrifici notti insonni progetti da capogiro
tutto scivolato nel risucchio di una stupida mania
di mostrarti il migliore sempre dovunque e persino
nelle futilità,che quasi mai misurano parole gesti.
Non smetti mai di gustare l’ eldorado del sembrare
dove ti innalzi per poi precipitare sotto il grido
della sconfitta e pur coperto dalla polvere,ancora
suona la sveglia,che ti ricorda la mania del primo.
Nè poco nè molto nulla mi devi chiedere,finché il tuo cuore
vibra come ferro arrugginito in una stiva senza più bussola
Dare ancora e poi ancora ad uno come te,non è più possibile
tu credi di essere sempre il primo tra tutti unico in tutto
Anche se hai fatto troppo,non basta per essere un arrogante
ciò che possiedi non ti abilita a calpestare altrui dignitá
E fino a quando scorazzi tra pensieri che vacillano incerti
tra essere avere,tu non sarai nessuno:solo un povero illuso
Non saprò mai la verità,è troppo profondo il mistero
che chiude la tua decisione di passare dall’amicizia
morbosa,sempre ostentata come vero trofeo di nobiltà
alla fine della sua trama che già rideva di paroline
Forse hai avuto paura di cadere in una gabbia dorata
dove il miraggio del potere era ancora molto lontano
ora ciò che ti resta è la pochezza della tua dignità
svenduta a chi sembrava il messia di nuove avventure
Tu mi dici di votare No. Invece,io voterò Sì.
Troppe maschere i politici nascondono dietro
ai dibatti sul Sì e No,parole in chiaroscuro
gridate non per la verità,ma solo per basare
interessi di gruppi,che aldilá delle ragioni
di sostegno alle loro tesi,dimostrano quanto
vale la poltrona e non certo la Costituzione
Voterò Sì perché,dopo oltre 60 anni,qualcuno
mi sta regalando una gioia diversa:non vedere
più le solite facce di tanti nullafacenti,che
hanno fatto della politica una fonte di denaro
Nessuna Riforma è perfetta e come tutte,anche
questa nel tempo potrà arricchirsi di novità
Ti preoccupi di ciò che ho o di ciò che sono?
È il dilemma che mi scortica e mi crea dubbi
sulla tua sinceritá non più solida come ieri
ma vacillante e sempre sospesa alle emozioni
che affollano il cuore mai fermo per cercare
altrove nuovi colori di conoscenza,che credi
di consumare in poco tempo senza piú ricordi