Nasce l’amore

Solo chi si ama,desidera conoscersi bene si cerca ovunque,anche nelle cose deboli Non vola in alto per vedersi tra le nubi ma preferisce stare con chi gli è vicino Soltanto nell’altro eleva la sua umanità e vive il silenzio di […]

Amami come sono

Amami come sono e non per ciò che sembro non cercare in me ciò che è in te:sbagli Ognuno ha in sè qualcosa di irripetibile tu,se vuoi,puoi imitarlo,ma mai copiarlo Forse ti impressioni per la mia maturità non desistere,sarai certo […]

Il miracolo delle lacrime

Chi non ha mai pianto non è un vero uomo e tanto meno ha una fede viva. Tra i tanti miracoli dell’umanita quello delle lacrime è  il più bello, perché schiude il cuore alla gioia e al dolore, al sorriso dell’accoglienza e […]

Chi bussa alla porta?

Non affogare la vita nello scrigno d’oro ogni cosa vive nel segno del provvisorio Nessuno si appaga in quello che possiede nè depone le ali,usate sempre per volare Chi ha,più vuole e si preoccupa di avere è come una trottola,mai […]

Più tempo per me

Ho consumato troppo tempo,senza avere nemmeno un istante per poter misurare la cifra tra ciò che ero ed oggi sono Sempre immerso nell’immediato,tutto m’è sfuggito di mano persino l’ombra del silenzio,dove guardavo al mio futuro Ora conto attraverso le rughe […]

 

La convinzione

Non fare nulla, se non sei convinto.
Potresti solo creare un vuoto nel cuore,
che nessuno riuscirebbe a riempire.
Saresti come un cane randagio,
sempre con gli occhi bassi e senza  dimora.
Agire senza la linfa della convinzione,
è come privare la vita di passione,
è un vestirla a lutto.
E non sarai mai te stesso,
se ti lasci dominare da chi gestisce
persino il tuo pensiero.

Il sogno delle fate

Solo di notte,

quando il silenzio si incupisce

e tutto mi parla diversamente,

sento i brividi del tempo,

che mi trafiggono e rivelano

al cuore gli ultimi istanti,

che ancora mi appartengono.
Qui vedo il sipario calarsi

e con esso

l’ andare dei respiri di bellezza

già in un corpo fragile,

che, nonostante tutto,

anche se stretto nel poco,

che gli resta,

mai uccide il sogno delle fate.

A suor Melania

Il poco il troppo non contano,quando il tempo vissuto
si legge nella bellezza degli occhi,dove ogni sguardo
vibra sottili carezze,che manifestano respiri materni
Si racconta nella semplicità delle parole,che cantano
la gioia di chi liberamente si spende per il prossimo
E tu continui a vivere per prendere anche le briciole
che insieme diventano cestini di amore per gli ospiti
La tua età non è poco nè troppo,nè vecchia né giovane
sei,ma brilli di tanta trasparenza,che ognuno ti vede
come una colomba mai stanca,per darsi ai suoi piccoli

La bellezza dell’attesa

L’ attesa nasconde

il gusto dell’ imprevedibilità

e non stanca mai.
Anzi, chi sa attendere,

vive ogni istante nella speranza

dell’ avvento.
Non misura il tempo.
Non guarda l’ orologio,

per contare il ritardo.
Lo sente come amico

e non come tiranno,

che brucia l’ età.
Anche se non conosce l’ ora esatta,

è felice di consumare il tempo,
nella gioia di ciò che ama.

Agli schemi

Ti osservo e ti trovo chiuso,
quasi saldato ai tuoi schemi mentali.
Le novità di apertura ti scandalizzano
e ti rivelano indisponibile a qualsiasi speranza,
contraria alla certezza delle vecchie abitudini.
Credendo di vivere in una trincea di verità,
rifiuti le tante onde di umanità,
che respirano dal cuore di chi si sente  diverso.
E tu non ti rendi conto che il mondo di ieri,
non serve per capire quello di oggi,
dove ognuno mostra la sua misura con libertà
e senza farsi condizionare dal pregiudizio.

Solo tu sai

Solo tu sai quello che è meglio per me.
A nulla serve agitarmi per cogliere

quel poco o molto, che subito svanisce.
Né  vale correre di qua e di là,

andare e venire, cercare e trovare,
per poi sentirmi sempre vuoto,

senza neppure una briciola di gioia.
Solo tu conosci il mio cuore

e in ogni istante

vedi come sia incerto il suo fremere,

tra onde che nascono e muoiono.
Solo in te e con te

scopro di essere me stesso
ed anche l’ insignificante è appagante.

Mai per avere

Non ho mai dato per avere.
Ho dato solo per amore,

cogliendo quei respiri di cuore,

negli occhi di chi, senza chiedere,

cercava aiuto.
E do sempre così, pago di un sorriso,

di un salto di gioia,

che non manca mai in chi riceve.
Non importa quanto do.
Poco o molto non conta.
Ciò che vale è il mio cuore,

che, di fronte all’altro,

non si chiude, ma ascolta,

facendosi baciare dal dolore.

I miei veri genitori

Tu sei mio padre.
Tu sei mia madre.
Gli altri sono solo maschere.
Fingono,

ma non hanno familiarità con il cuore.
Sono canonici portatori di sentimenti,

che manifestano come in una farsa.
L’ amore è straniero al loro pensare ed agire.
Tutto  è preconfezionato.
Anche il sorriso ha il sapore dell’ ipocrisia.
Ed io ogni volta che ricevo un abbraccio,

seguito da parole di paternità,

sento la nostalgia dei miei veri genitori,

nei cui volti leggo la bellezza dell’ amore.

Solo la volontà

Quante bugie per nascondere

la verità di ciò che siamo!
Cerchiamo immagini diverse,

ma l’ anima è sempre la stessa.
Ci spendiamo con le labbra

in tanti sorrisi,

ma il cuore resta immoto.
L’ apparenza non cambia.
Solo la volontà può cesellare

la nostra umanità

e darle un respiro di bellezza.

 

Ai miei ricordi

Ritornerò sempre ai miei ricordi,

perché in essi rivedo il tempo migliore,

quando desideravo senza piangere

e piangevo senza nulla desiderare.

Mai cercavo altrove ciò che di solito

trovavo in famiglia.

Guardavo tutto con curiosità,

ma senza invidia.

Ed anche oggi,

pur aprendomi alle sorprese degli altri,

che amano vivere di novità,

mai rincorro pretese,

a cui il cuore ancora resta straniero.