Nasce l’amore
Solo chi si ama,desidera conoscersi bene si cerca ovunque,anche nelle cose deboli Non vola in alto per vedersi tra le nubi ma preferisce stare con chi gli è vicino Soltanto nell’altro eleva la sua umanità e vive il silenzio di […]
Non è facile dire sempre di no soprattutto quando nel cuore
vibrano emozioni vere,impregnate di sguardi sorrisi ritorni
di ricordi,che plasmano immagini ravvivano antichi pensieri
Per quanto mi sforzo tento di chiudere il velo della realtà
niente rallenta quei fremiti,che sorgono dalla mia intimità
sono un uomo,raccolgo ciò che mi appartiene,spesso soccombo
Però non mi perdo,trovo subito il solito oblò di luce guida
che mi fa vedere,benché scivolato tra i cespugli,il cammino
di casa,dove tu sei in attesa per dire quanto mi ami ancora
Non serve a nulla la pietà verso il prossimo in ginocchio
quando lo scrigno delle tue ricchezze resta sempre chiuso
come inutili sono le lacrime,se le mani non vibrano moine
d’amore a chi deluso si abbandona nel letto della povertà
Non basta il richiamo di ciò che vedi,è necessario uscire
abitare insieme,se vuoi essere samaritano di tuo fratello
A volte mi chiedo perché ti voglio bene
Ti guardo osservo il tuo volto,zittisco
Penso,mentre ti sorvolo intorno e nulla
trovo se non gli occhi della semplicità
che mi accarezzano,asciugano la polvere
fanno tersi persino i battiti del cuore
Mi sento da te attratto e copio le note
di ciò che sei,per donarle a chi ancora
non sa leggere e scrivere la tua musica
Gli occhi, quando sono incapaci di entrare
nello sguardo di chi ascolta,
non creano alcun incantamento;
anzi, spengono la curiosità
e sviliscono le parole,
che muoiono senza rispetto.
Non così quando a parlare sono proprio gli occhi,
che fanno vibrare l’ascolto
e sigillano in ogni parola
il respiro dell’amore e della creatività.
Un uomo veramente grande si rivela tale
non per il fascino di ciò che dice di sé,
ma per il suo modo di fare,
mai meschino ed ambiguo, ma sempre semplice.
Non cerca posti di prestigio,
non si lascia sedurre dalla vanagloria
nè si fa tradire dalla voglia di apparire.
Neppure si perde in calcoli a danno degli altri.
Anzi, nell’ agire egli riesce sempre a rendersi gradito,
perché,a differenza di tanti falsi grandi,
che dispensano ovunque sogni e veleni,
possiede una dote, che lo fa veramente grande: l’umiltà.
Quando chiudo gli occhi, non per morire,
ma per meditare la profonditá del Mistero,
mi sembra di scivolare nell’ intimità del tuo cuore,
dove mi sento abbracciato come d’ affetto di Padre.
Qui non ho parole da dirti nè promesse da farti,
ma gustare il profumo della tua presenza
mi illumina e, pur avendo chiusi gli occhi,
in ginocchio e con le braccia allargate a mò di ali,
comincio a volare sempre più in alto,
con una preghiera intensa, che mi apre,
per pochi istanti, al sogno di Dio.
Ciò che mi fa paura e assorbe mente e cuore in pensieri gravi,
non é tanto la cattiveria di chi agisce,
quanto l’ indifferenza di chi, pur vedendo, passa oltre,
come se nulla fosse accaduto.
E nulla lo lambisce.
Per lui non fa differenza il vedere e il non vedere:
tutto veste alla stessa maniera,
senza alcuna vibrazione di attrazione.
Il mondo si chiude solo in se stesso,
un guscio privo di aneliti, tarpato dall’ assenza di ogni sentimento.
Non vede,non ascolta,non prova il sapore del nuovo.
E’ solo un otre vuoto, dove non c’ è né morte né vita,
ma solo l’ andare del tempo, che, come da antico copione,
divora cose e persone senza guardare in faccia a nessuno.
E il tempo è la vita e la morte dell’ uomo indifferente.
Ciò che non sopporto è l’offesa ricevuta da chi non conosco
Anche se perdono,penso sempre a un corrispettivo di lezione
non tanto per me che,guardando il fiume che passa,dimentico
e vado oltre in mare aperto,dove misuro l’azzurro del cielo
che sublima ogni pochezza,quanto per chi,sentendosi colpito
cade come albero fiaccato da un fulmine e più non si rialza
massacrato dal peso della tempesta,che gli frena il respiro
facendogli ingoiare amari bocconi,a cui non sapendo reagire
cede al divertimento di chi l’ha reso oggetto di cattiveria
Pertanto,se mi vedrai diverso,non pensare che sono cambiato
io perdono sempre con il cuore,ma con la mente devo evitare
che chi offende o diffama senza motivo continui senza freno.
Troppo mi hai donato poco mi hai tolto troppo poco ti ho dato
ho speso per me di tutto cercandomi nelle piccole grandi cose
ho seguito desideri sempre nuovi mai appaganti ricchi di noia
ho gustato respiri freschi di speranze subito fattisi pesanti
ho sciupato tanta bellezza in molti circuiti di fragili moine
per ritrovarmi alla fine solo con il troppo che ancora mi dai