Nasce l’amore
Solo chi si ama,desidera conoscersi bene si cerca ovunque,anche nelle cose deboli Non vola in alto per vedersi tra le nubi ma preferisce stare con chi gli è vicino Soltanto nell’altro eleva la sua umanità e vive il silenzio di […]
E sono stanco non per quello che faccio,
ma per i pensieri ormai non più morbidi,
che scendono nel cuore,lo fanno vibrare
e spesso gli tolgono persino il respiro.
Arrivano senza preavviso, li colgo solo
quando mi fanno male,mi sento soffocare
e non sempre riesco a rompere le maglie
con cui mi prostrano alle solite follie.
Ricordano i girini in perenni giravolte,
che a volte sembrano fermi poi scattano
ed entrano in profondità,gettando ombre,
che si perdono nella luce dello spirito.
Come è difficile essere qualcuno in una società che ti scruta non per amore, ma per soffocarti sotto il peso della critica!
Vivendo come un osservato speciale,ti arrotoli in un gomitolo,sperando di passare inosservato. Invece, no.
L’occhio sociale punta le sue lenti in cerca di novità da interpretare o di fragilità da enfatizzare.
E tu, per quanto possa sentirti libero, non sei mai più te stesso.
Troppi sguardi ti assalgono, molte parole ti colpiscono,finti sorrisi ti ammaliano.
Come è strana la gente!
Ad un volto sincero, spesso preferisce la maschera; ad un cuore vero, sovrappone l’apparenza,
costringendoti ad essere diverso da quello che in realtà sei.
Così,sorridi,quando vorresti piangere e piangi,quando vorresti gridare la tua felicita.
Un’inversione di mente e di cuore che allevia la critica,ma svuota la bellezza dell’anima,
che vibra solo di verità.
Aldilá di tutto continuo a cercare il mio Sogno,
certo io cammino e spesso saltello,onde evitare
le tante spine,che non mi mancano,ma non chiudo
gli occhi verso ciò che voglio, sono soggiogato
e, pur essendo un vaso di creta che si sgretola
all’ombra delle fantasie, sento il suo richiamo
che mi bussa mi tormenta,finché non gli do nome
volto.Ed inizio a gridare ciò che il cuore dice.
Non sciupare i tuoi pensieri, cercando di capire chi comanda.
È solo una perdita di tempo.
Anzi, è un povero gioco di illusione.
La sua mente é come un involucro, il cui collante poco o nulla
condivide con te, che devi purtroppo solo ascoltare.
Mai sarete due, che potete guardarvi disinteressatamente.
Tutto é in voi diverso.
Tu, obbedendo, rappresenti il potere da rispettare;
lui, imperando, l’ arroganza da sopportare.
Lo scrittore statunitense, Jack London, scrive:
” Un osso dato al cane non è carità; carità è l’ osso
spartito con il cane, quando avete fame come lui”.
La carità vera non nasce dal dono del superfluo,
che potrebbe essere una risposta all’ insorgenza di un bisogno,
ma dal necessario, che porta a dividere con l’ altro
ciò che è essenziale per la vita.
Un semplice gesto materiale non è carità, perché è privo di cuore.
Solo l’ attenzione del cuore verso chi soffre e tende le mani,
è espressione di autentica carità.
Ed ogni gesto di tale fattura non andrà mai perduto,
anzi è un prestito a Dio, che sarà ritrovato un giorno
con tutti gli interessi, importanti per l’ eternità.
In alcune persone l’ egoismo è così radicato
che rifiutano persino di gettare ciò che non serve,
per evitare che qualcuno possa raccoglierlo.
Non hanno alcuna familiarità con il dare;
preferiscono condividersi sempre e solo con il verbo avere,
la cui misura è senza limiti.
Credono di stare bene, di essere migliori degli altri,
forti di ciò che hanno, ma sono infelici,
perchè vive male colui che pensa esclusivamente a sé.
Il denaro apre e chiude tante porte, ma è incapace
di avvicinarsi alla porta del cielo verso cui tutti,
buoni e cattivi, ricchi e poveri, sono in cammino,
per ricevere ciò che qui hanno seminato
E morirò anche io, quando la tua ombra fuggirà i miei passi,
mi sentirò orfano del tuo amore e non avrò più voglia di me,
che senza la visione dei tuoi occhi, non cammino come prima,
anzi vago non vedendo nè provando più nulla, se non la fine
di un sogno sempre avuto di vivere all’ ombra del tuo cuore.
Chi ama veramente non può nè deve cercare il proprio interesse,
ma solo quello della persona amata.
Troppi falsi amori segnano il cammino della vita.
Un vespaio di parole che creano solo illusioni, in un fugace interscambio di sorrisi,
dove ognuno cerca il suo tornaconto.
Un amore interessato ragiona soltanto per equivalenza e non vede nient’ altro
se non ciò che desidera per sè.
Invece, l’amore vero si muove sempre per eccedenza, un di più che dona
senza risparmio e porta con sè sempre il profumo del cuore.
Vasi di promesse non mancano mai
sono eldoradi di sogni che i mestieranti della politica trovano
ed offrono a buon mercato a coloro che si agitano nella miseria,
poveri cristi che ancora credono alla magia delle fate e cedono
lasciandosi irretire dal miele delle loro falsità,che schiudono
posti di lavoro come allodole di richiamo a cui tanti abboccano.