Nasce l’amore

Solo chi si ama,desidera conoscersi bene si cerca ovunque,anche nelle cose deboli Non vola in alto per vedersi tra le nubi ma preferisce stare con chi gli è vicino Soltanto nell’altro eleva la sua umanità e vive il silenzio di […]

Amami come sono

Amami come sono e non per ciò che sembro non cercare in me ciò che è in te:sbagli Ognuno ha in sè qualcosa di irripetibile tu,se vuoi,puoi imitarlo,ma mai copiarlo Forse ti impressioni per la mia maturità non desistere,sarai certo […]

Il miracolo delle lacrime

Chi non ha mai pianto non è un vero uomo e tanto meno ha una fede viva. Tra i tanti miracoli dell’umanita quello delle lacrime è  il più bello, perché schiude il cuore alla gioia e al dolore, al sorriso dell’accoglienza e […]

Chi bussa alla porta?

Non affogare la vita nello scrigno d’oro ogni cosa vive nel segno del provvisorio Nessuno si appaga in quello che possiede nè depone le ali,usate sempre per volare Chi ha,più vuole e si preoccupa di avere è come una trottola,mai […]

Più tempo per me

Ho consumato troppo tempo,senza avere nemmeno un istante per poter misurare la cifra tra ciò che ero ed oggi sono Sempre immerso nell’immediato,tutto m’è sfuggito di mano persino l’ombra del silenzio,dove guardavo al mio futuro Ora conto attraverso le rughe […]

 

L’invidia non gratifica

L’ invidia é un sentimento del tutto straniero al mio modo di pensare ed agire.Guardo sempre con interesse chiunque incontro nel mio cammino, ben sapendo che  da  tutti, aldilà  di  ciò  che  rappresentano, posso ricevere qualcosa.Mai mi piango addosso, vedendo altri migliori di me;  anzi, mi ringalluzzisco, rubando da essi quello che mi manca.Rodersi al cospetto di chi é veramente bravo, rivela solo una povera fragilità psichica, che, se non misurata nel tempo, diventa cattiveria.Del resto, l’invidia  non gratifica, ma impoverisce nel cuore e nella mente.Invece, chi  con  semplicità riconosce  il talento altrui e cerca di emularlo, si arricchisce e vive senza il tarlo della gelosia.

Né bene né male

Di me non parlare né bene né male:amami come sono
solo alla fine mi devi pesare e puoi capire tutto
anzi,darai una ragione persino all’insignificante
che non manca mai in ciò che dico e saprai veritá
che l’apparenza d’occasione non offre,ma il tempo
dipinge nella cornice di quello che io sono stato
Non un bambino capriccioso,ma uomo da marciapiedi
con gli occhi mai stanchi e le mani sempre aperte
mai indisponibile ed attento a donarsi a chiunque
trafitto dalla povertà;uomo dal volto mai incerto
ma pulito,pronto a far vibrare l’anima e il cuore
con il respiro dell’umiltà e della sua semplicità

La nascita del nuovo Anno

Perdersi nel tempo senza gustare il suo scorrere è profondamente triste. Non cogliere la possibilità di vita, che ogni istante racchiude in sé, è come un lento morire alle meraviglie, che lo spirito dona a chi si lascia aprire dalla sua bellezza. E’ solo uno smarrirsi in tante corse senza meta che creano un  senso di vuoto  e di insoddisfazione.

E’  la storia di molti, che si consumano in un movimento perenne, senza mai nutrire speranze reali di  futuro, bagnato dalla volontà di essere e non di sembrare nel solito circuito di fragili finzioni.

Al cospetto di quest’anno, già morente tra il chiasso e la baldoria, quasi celebrazione liberatoria di tutto ciò che non produce piacere o non è moda, è indilazionabile l’urgenza di rivisitare  il proprio vissuto, onde cercare e trovare nuove spinte propulsive, per configurare e qualificare quell’onda di umanità, che rende tutti più buoni e, soprattutto, più attenti  a quelle sue orme, che il tempo incide in ogni cuore.

Se ognuno di noi, senza lasciarsi invadere dalla tristezza, riuscisse a domandarsi: da dove vengo, chi sono, dove vado, il tempo non sarebbe più  un semplice recipiente di ricordi brutti o belli prossimi all’oblio, ma un lezionario di belle pagine, nelle quali ognuno potrebbe leggere  la storia della sua vita, elevata anche dall’arcobaleno delle cose di lassù.

La nascita del nuovo Anno  possa per tutti  allargare gli orizzonti della vita, non più sospesa ad un tempo mai controllato ed intensamente vissuto, ma ad un Kairos, che permetta di percepire la parola dell’Eternità entrata nel tempo, per donare ad ognuno una vera rinascita umana e cristiana. Auguri di cuore a tutti.

 

Preghiera: liberaci dalla Pandemia

Signore Gesù, mai come oggi avvertiamo tante fragilità

Travolti dal flagello di questo virus, ci sentiamo spenti

Pur sapendo che Tu sei unica Speranza della nostra vita

spesso andiamo altrove, da chi vende briciole di illusioni

La paura del morire figurata in immagini drammatiche

ha svilito persino la voglia di pregare, ci ha depositato

nello scrigno della solitudine, rendendoci come aquile

senza artigli e prive di ali, per volare liberi nel Tuo cielo

Ora che sembriamo uccelli bagnati, asciugaci con il tuo

amore, salvaci da questo mostro invisibile che aleggia

ovunque, facendoci prigionieri delle nostre incertezze.

Mostraci il Tuo volto di misericordia, sostienici sempre

con la bellezza del cuore, che non conosce abbandono.

Continua a guarire gli infermi, fascia le ferite di tutti noi

Non smettere di accrescere la nostra fede, dono divino

che ci aiuta a superare le sofferenze di questo momento

Te lo chiediamo per intercessione di Maria, il cui respiro

di Madre, tua e nostra, è un effluvio costante di carezze.

AMEN

 

Il teorema

Amo la verità,non quella finta che nasce
dai teoremi e trafigge la vita dell’uomo
Nessuno ha paura di ciò che è vero:tutti
temono le trappole,in cui possono cadere
Ciò che si argomenta dietro la scrivania
nel bene e nel male,non sempre fa verità
Chi si diverte a convertire in vero idee
nate dal grembo del falso,non ha umanità
La verità nasce vera e si impone da sola
quella dei teoremi si sgretola con colpi
È meno responsabile chi esegue dei ponti
che chi li progetta senza scienza alcuna
La verità vive nel tempo,il teorema cede

E il Signore non può non ascoltare

Troppe volte soffochiamo il respiro della preghiera,
solo perchè pensiamo di non essere ascoltati.
Ci lasciamo sopraffare dalla fretta di avere ciò che chiediamo
e non ricevendolo subito,  ci convinciamo di non essere più amati.
Invece,  non è così,  anche perchè le ore di Dio sono diverse dalle nostre.
Non solo,  ma a nessuno fa mancare il suo amore sia quando esaudisce le richieste,
sia quando,  nella voluta sordità,  vuole la perseveranza.
Una fede vera, umile e paziente non ha mai fretta.
Continua sempre a chiedere, a cercare, a bussare.
E il Signore non può non ascoltare.
Anzi, è talmente sensibile alla fede viva ed insistente,
che facilmente si lascia da essa plasmare e piegare.
Ed  è  l’ unica via da percorrere,
se vogliamo strappare dal suo cuore ciò che vogliamo.

Noi

Noi non ci conoscevamo,ma appena gli occhi si sono incontrati
ho sentito bussare alla porta del mio cuore,eri tu che volevi
entrare e io ho aperto me stesso,accarezzando il tuo ingresso
Troppo tempo d’allora è passato tanti mutamenti sono avvenuti
ma le corde del cuore continuano a suonare la stessa sinfonia
ricerca costante di pensieri desideri sguardi sorrisi e moine
Anche se non siamo come prima,perché l’ombra della sofferenza
mai è mancata,l’amore è rimasto tale e in esso abbiamo calato
tutta la nostra vita che ha imparato a piangere e a sorridere

Avere senza merito

Non chiedere mai ciò che non ti appartiene nemmeno per favore
ricevendolo potresti diventare non diverso da un povero ladro
che ama porsi sempre in agguato per le cose che gli piacciono
Avere senza merito toccando solo le false corde dell’amicizia
della furbizia è un inganno addolcito dalle moine del sorriso
che il tempo muta in sorsi di rimorso osservando chi fu eluso.

 

Più che una donna

Più che una donna era una fata:non camminava,ma danzava
non parlava,guardava ascoltava mantenendo alta la testa
Era bella,ma nulla mostrava di sè, vibrava di semplicitá
nella visione di una femminilitá che non faceva sognare

 

Piace oppure no

Non so se la mia è una poesia che piace oppure no
trasmette qualcosa a chi legge o scivola in oblio
lascia ebbrezze di curiosità o respiri di rifiuto
ove ognuno esprime ciò che pensa assenso dissenso
Certamente in ogni parola freme la verità l’amore
niente è finto tutto è nella visione della realtà
persino i ricordi sembrano dolci presenze di vita
in cui tutti trovano orme della propria esistenza