Nasce l’amore
Solo chi si ama,desidera conoscersi bene si cerca ovunque,anche nelle cose deboli Non vola in alto per vedersi tra le nubi ma preferisce stare con chi gli è vicino Soltanto nell’altro eleva la sua umanità e vive il silenzio di […]
Alla fine ci ritroviamo sempre e solo io e te.
Piangi ridi scherzi gridi, ma calata la scena,
tutti, ad occhi spenti, vanno via, eccetto tu,
che ancora resti, per donarmi onde di affetto.
Ed io come un bambino vero mi lascio fasciare
dalle tue parole, che spirano rugiada di pace
Finchè vivi nel guscio delle abitudini
non assaggerai mai il sapore del nuovo
Ciò che vedi o tocchi sarà sempre vero
ma anche uguale senza fame di emozioni
che regalano il miracolo all’esistenza
La luna il sole le stelle si ammantano
allo stesso modo e saranno sempre così
se tu non sciogli i vincoli dell’anima
e non la schiudi alle sorprese che Lui
ti dona in un concerto di novità reali
Se brilla il tuo cuore la tua anima,tu
farai parlare diversamente tutto,anche
la monotonia,che come crisalide s’apre
vestendosi di mistero,di cui l’anima e
il cuore si nutrono per farti rivivere
Non pensarti forte, rigido ad ogni intrusione.
Tu puoi anche camminare diritto, a testa alta,
ma lungo la via trovi sempre il solito coccio,
che, appena lambito, scatta come una tagliola.
E scivoli, cadendo come fagotto nella polvere,
dove senti il gusto amaro della tua fragilitá.
nel mondo senza speranza
ove tutto si mostra cupo
tu mai gusterai la magia
che ogni cosa vive in sé
Tutto,anche chi ti parla
t’appare uguale e noioso
come la noia che è in te
Invece,se dalla tomba tu
esci e decidi di entrare
di nuovo nella vita,dove
ogn’attimo è un miracolo
puoi volare pure in alto
sulle ali della speranza
che ti farà rivivere ciò
che il mondo ha sbiadito
E su queste ali sentirai
il profumo del nuovo che
rende tutto diverso e tu
puoi meravigliarti anche
di ciò che sembra futile
Anzi,in alto vedrai cose
e persone non più noiose
ma come la prima volta e
ogni giorno con un abito
diverso aprirsi a domani
A differenza di chi pensa senza lavorare
o lavora senza pensare,io penso e lavoro,
sciogliendo le energie su ciò che voglio.
E sono felice, perché rivelo nella cifra
della mia verità la sinfonia dell’ anima,
che vive in ogni cosa che faccio e penso
Tu non mi chiedi solo di amare
ma vuoi che dia anche un volto
un nome a colui che devo amare
Tu non ami l’amore che sceglie
o che corrisponde a quello che
ricevo,ma l’amore che accoglie
ogni prossimo senza differenze
e,soprattutto,quello in cui Tu
hai voluto vedere il tuo volto
i minimi che il mondo trascura
Non credere che il senso della vita
lo ritrovi lontano da quello di Dio
Se vuoi sprecare le Sue benedizioni
che ti aiutano a comprendere quanto
sia giusta la strada in Lui,tu devi
solo cambiare direzione:ti troverai
incerto,immerso nelle cose,incapace
di stimare la verità di ciò che sei
Sì,che senso darai all’esistenza,se
la sospendi solo a questo mondo,ove
tutto muore nel provvisorio e nulla
si eleva a desiderio dell’Oltre? Tu
proprio quando vai oltre,puoi udire
e vivere la tua identità non finita
in te,ma nel cuore di Dio,dove vedi
il senso della vita aperta alla Sua
Non fermarti
a come ti raccontano gli altri,
semplice magia di parole incerte,
quasi sempre distanti dal vero.
Tu solo puoi dire quello che sei,
senza nulla trascurare,
attento
a raccogliere persino quei cocci
che il tempo divora
e la memoria fa vibrare sempre
nella visione della tua storia.
il velo della polvere che
tiene appannati gli occhi
non vedrai né la bellezza
che freme in te né quella
che vive nel cuore altrui
Solo se avrai ali d’amore
e volerai oltre l’egoismo
che tarpa ogni meraviglia
scoprirai ciò che è in te
e udrai la voce del Bello
che geme sempre in ognuno