Categoria: Poesie

Siamo noi

Fiori erbe piante farfalle uccelli

non siete voi a guastare l’intento

di Dio,che rivelate nella bellezza

della natura,siamo noi ad oscurare

il Suo progetto,operando il peggio

siamo noi a sciupare le tante orme

di amore incise per la nostra vita

siamo noi a sfregiare il Suo volto

gettando nel fango ciò che ci dona

 

La giostra delle parole

Finchè la giostra delle parole

tradisce la nobiltà dei pensieri

si stringe lo spazio della verità

ed ogni idea patisce di falsità.

Chi ascolta,registra solo suoni

incapaci di modulare nel cuore

varchi di pensieri veri su cui

inalberare la vela delle idee.

Eppure,noi continuiamo a parlare,

sempre,slargando le maglie solite

della rete senza pescare le verità,

mai,di ciò che diciamo o vogliamo.

 

 

Alla fine della sera

Alla fine della sera,quando il pensiero

già stanco imbocca la fatica del domani

che apre a nuove preoccupazioni e tutti

trovano quiete nel loro letto,io scorro

le pagine bianche che ancora mi restano

e in penombra scrivo versi che piangono

e sorridono,sciogliendo nella mia anima

una musica di pace che resiste al sonno

Veglio nel guscio di un’ispirazione che

l’oggi turba,mentre l’oscura notte crea

in un idillio di novità,cui m’abbandono

come un bambino stregato dalle lucciole

Il volto del Mistero

Sulla tela dove dipingo idealmente i sogni

non scrivo mai il mio nome,ben sapendo che

nulla resta se non l’ebbrezza dell’istante

Non mi sento autore di ciò che nasce muore

senza orme di storia né mi appaga il suono

per quanto singolare che un eco mi traduce

Preferisco le immagini che l’immenso offre

ai miei occhi,che le carezzano con cornici

oltre le quali guardo il Volto del mistero

E qui cerco come ladro di scrivere il nome

con caratteri fragili su copertina azzurra

ben sapendo che in quel Volto potrò vivere

Ali d’amore

Fuggirà un giorno da me senza rumore

in silenzio per ritornare là da dove

è venuta,non più bella e trasparante

immagine come dell’angelo messaggero

ma macchiata dalla mia fragilità,che

mai abbandona lo scorrere della vita

Non so se udrò almeno il suo fruscio

una carezza d’addio per l’ospitalità

che le diedi,un grazie per la gloria

che le mie croci lassù le segneranno

o pure un rimprovero per le pene che

quaggiù come incosciente le preparai

Spero solo che,quando sta per andare

via,rapita dalla sua natura,si fermi

per un attimo,dove posso raccogliere

mendico di perdono le energie ultime

per chiedere ricevere la benedizione

di chi mi accompagna con ali d’amore

 

Sono solo un uomo

Non sono un angelo che sale e scende

dal cielo per donare profumi d’amore

a chiunque incontra lungo le sue vie

né un piccolo santo che,pur radicato

in Dio,accetta tutto,anche le offese

che rimbalzano addosso senza ragioni

sono solo un uomo che nulla disdegna

di sé,leggendo quasi in uno specchio

la verità dei suoi deboli crepuscoli

un uomo che sa cercare l’estasi vera

per penetrare il Mistero ultimo,però

sa pure cavalcare le selve del cuore

Sì,sono solo uomo che cade e si alza

trovando sempre in sé vie di ritorno

che indicano come ricomporre l’Amore

 

Un arco di fuoco

Stasera la luna sembra un arco di fuoco

sbiadito senza corda,rosa dall’oscurità

e persino priva di emozioni:più morente

che viva,non crea alcun incantamento,ma

solo un triste disincanto,che allontana

dalla bellezza dei sogni ed uccide ogni

vibrazione di poesia,facendo un deserto

di tenebre,dove brancolo senza trovarmi

mai,neppure nei vari ricordi della luna

piena,che mi segnava orme di luce,amore

di infinito,ebbrezza di immagini,giochi

di fantasia:tutto sembra essersi spento

quasi candela che ha finito la sua cera

 

A sera

La sera quando tutto tace

finti echi riportano voci

familiari al cuore,parole

sibilate accendono fuochi

che bruciano la corteccia

del mistero e creano luce

è l’ora in cui senza fare

mi riposseggo e vedo cose

persone e tutto ciò che è

intorno a me diversamente

quasi uno specchio lucido

dove ogni sguardo,persino

il mio,manifesta un’anima

che rivive l’amore di Dio

uomo di luce

Solo quando scacci l’amore

dal cuore,la morte vincerà

e cambierà in buio la luce

schiacciando ogni bellezza

Invece,quando l’amore vive

persino nelle lacrime e tu

non lo perdi,benché stanco

puoi dirti un uomo di luce

 

Andare Oltre

Non credere che il senso della vita

lo ritrovi lontano da quello di Dio

Se vuoi sprecare le Sue benedizioni

che ti aiutano a comprendere quanto

sia giusta la strada in Lui,tu devi

solo cambiare direzione:ti troverai

incerto,immerso nelle cose,incapace

di stimare la verità di ciò che sei

Sì,che senso darai all’esistenza,se

la sospendi solo a questo mondo,ove

tutto muore nel provvisorio e nulla

si eleva a desiderio dell’Oltre? Tu

proprio quando vai oltre,puoi udire

e vivere la tua identità non finita

in te,ma nel cuore di Dio,dove vedi

il senso della vita aperta alla Sua