Stasera sono troppo triste:vedo cadere
ad una ad una ogni speranza ogni sogno
mi svuoto come un recipiente e asciugo
ogni goccia tanto da toccarne il fondo
Vedo bruciare come pula ogni proposito
sfaldare in un attimo quanto costruito
ancora una volta soccombo e m’arrotolo
come un ragno che la ragnatela soffoca
Eppure credevo di resistere al profumo
della tentazione,pensavo duro lo scudo
di preghiera elemosina digiuno:tutto è
scivolato ai piedi dei soliti pensieri
Adesso mi guardo,capisco che non posso
restare nel torpore del vuoto,anche se
frustrato da colpe,scatto per riempire
la giara del cuore che avevo essiccata