Quanta amarezza accarezza oggi lo sguardo della gente!
È come un alito di vento incerto, che non passa inosservato.
Procura fruscii, che sembrano soltanto tante voci di delusione.
Sfumature diverse, appese all’ orizzonte di un futuro di precarietà.
Ed è proprio qui che le grida delle promesse vengono soffocate
dalla mancanza sia del necessario che del superfluo.
È l’amarezza della povertà incombente,che la vergogna nasconde
e la necessitá scrive sul volto di chi, per strada, allarga gli occhi,
non disdegnando ciò che giá si è fatto straniero ai suoi desideri.,