Categoria: Generale

Solo sognando

Ogni volta che mi addormento,sogno di vederti
di giocare lassù,dove ritrovo la mia infanzia
abbracciata alla tua.Ed insieme,di rincorrere
nei campi uccelli immaturi,scivolati dai nidi
o sorprendere farfalle,che riposano sui fiori
Oppure cercare grappoli di uva,ancora coperti
dalle foglie e sfuggiti all’abituale raccolta
Nulla avevamo,ma tanta era la nostra felicità
che il cuore vibrava forte,sempre di emozioni
l’una diversa dall’altra,in un tempo di gioia
mai più vissuto.Oggi lo viviamo solo in sogno
nella visione di una realtà,che concede tutto
facilmente,fino a svilire lo stesso desiderio
non più appendice di volontà,ma fragile moina

Ali di pace

Vinciti,quando insorgono pensieri d’odio
spiana il cuore con i ramoscelli d’ulivo
Non farti scorticare dai rovi:é vendetta
lasciati abbracciare dal sorriso:é amore
Anche nelle tenebre trovi punti luminosi
seguili e diventeranno segnali di verità
Non girare mai le spalle,guarda,ispirati
offri a chiunque il fruscio dell’umanità
Non pensare a chi riceve,non conta chi è
vale di più quello che hai saputo donare
Un sorriso sincero a chi prima tu odiavi
segna il cammino per rivelare il perdono
Vola in alto e indosserai le ali di pace

Senza mai girarmi

Non è facile chiudere gli occhi quando nel cuore
vibra una stella:anche nelle tenebre mi illumina
Io so che tu abiti dentro di me,mi vesti di luce
mi copri di immenso:ovunque sento il tuo profumo
Anche se a volte tu giochi a nascondere il volto
io non perdo mai il desiderio della tua bellezza
La vedo la tocco segna orme di cammino,che seguo
senza mai girarmi,sicuro di non essere ingannato

Sulla via del Venerdì

Mai leggo nei tuoi occhi stima per ciò che sono
Ami cercarmi e trovarmi solo per ciò che ricevi
Il tuo è il ritratto di chi appeso alla miseria
bussa a chiunque incontra:ciò che conta è avere
qualcosa sempre subito.Il bisogno fa mendicante
e rende impaziente,fino a cambiare in manichino
di provviste colui che dona spinto dalla caritá
E così,pur sapendo di essere per te un qualcosa
continuo ad aprire le mani,perché ti leggo solo
come il Sofferente che va sulla via del Venerdì

La poesia in gabbia

La vacuità di oggi imprigiona le ali della poesia
La soffoca in una prosa di amori traditi,vendette
intrise di sangue,racconti enfatizzati di cronaca
che il tempo divora senza lasciare alcuna memoria
Nella mediocrità comune ogni penna pare un’aquila
i cui artigli rubano e cambiano teoremi in verità
notizie in fatti,scrivendo storie prive di storia
che servono solo a fare dei furbi idoli di denaro
Mentre scrivo penso ai tanti poeti,il cui respiro
vestiva di carezze le parole,che vibravano allora
come pure adesso,una profonda bellezza di spirito
del tutto assente nei presunti capolavori di oggi

Tra i Trulli di Ostuni

Tra i Trulli di Ostuni ho gustato l’Invisibile
Il Silenzio senza nome,fonte di parole immense
che ho sentito come aliti di carezze,aprendomi
al Sogno di Dio,che vedevo leggevo tra le cose
vibranti di luce,dove ogni briciola mi parlava
e mi saziava del mistero della bellezza eterna
Non c’erano voci adoranti;pochi cori di cicale
preghiere senza pausa e senza noia,mi facevano
andare lontano,aldilá del visibile,dove estasi
e ritorno alla realtà mi allargavano lo spazio
della conoscenza,quella di un Dio,che m’attrae
sempre il cuore,mediante giochi al chiaroscuro

Mi lascio sedurre

Solo in Te,in silenzio,mi sento libero,con ali spiegate
sempre lontano da ogni gabbia,navigando nel tuo mistero
dove,senza affanni,ti cerco ti trovo tocco l’Invisibile
In Te tutto,persino il necessario,mi scivola dalle mani
la mente e il cuore sono attratti dal tuo sguardo ed io
senza nulla pensare se non Te e in Te,mi lascio sedurre

Finta freschezza

Mentre volo in alto sul dorso dei pensieri di cielo
immagini di terra mi trascinano giù.Qui sento canti
di sirene che invertono la rotta e mi aprono strade
di facile percorso.Cammino abbagliato da tante luci
sorrisi accattivanti,sguardi di invito.Tutto inciso
da gocce di finta freschezza,che intenebra il cuore

Emozioni diverse

Fai tanto,nulla ti concedi,neppure un sorriso di libertà
per tutti un cuore sincero,benchè tormentato dalle opere
che segnano il tuo cammino,mai lontano da chi ha bisogno
Nessuno va via senza portarsi qualcosa,eppure non sempre
ricevi risposte di gioia,anzi la tristezza non manca mai
sia in chi chiede sia in te,attratti da emozioni diverse

Non basta avere le ali

Non basta avere le ali per volare.Se il cuore è spento
le puoi allargare,mostrarne la bellezza,ma non vibrano
Sono monotone,si aprono e si chiudono allo stesso modo
non hanno tensione di cielo nè segnano orme di fascino
Mancando di fantasia,balbettano un cuore povero povero
non hanno vivacitá e si fermano alla soglia della vita
Non così,quando esse si lasciano guidare dagli artigli
del cuore:spaziano libere e raggiungono qualsiasi meta