Non è un dramma,se tuo figlio ti dice che è diverso
Accetta la confessione e leggi nelle parole l’anima
trafitta da una croce,il cui peso è duro sopportare
Amalo come prima,anzi molto di più,perché ciò che è
rivela solo il mistero di una natura in chiaroscuro
che,nonostante tutto,fibrilla ancora il suo stupore
Non credere che prova piacere per quello che egli è
tra te e lui non so quale cuore piange di più;certo
non è facile sentire l’occhio sociale,che stravolge
in molteplici gesti,tra sorrisi e sguardi maliziosi
la sua persona,ma tu pensa a ciò che anima la mente
il suo cuore,che cercano accoglienza e non disamore
almeno da te.Non inaridire il tuo il suo dispiacere
non esasperare la reciproca pensositá così dolorosa
specchiati nei suoi occhi e amerai la sua diversità
Categoria: Generale
…. E amerai la sua diversità
Mettersi in piedi
Tu non vergognarti di dire la verità di ciò che sei
il mondo non muta colori,se affermi che sei diverso
Ciò che conta è la bellezza dell’umanità,che riveli
nei gesti e nelle parole,sempre vibranti un profumo
di riservatezza,dove chi vuole legge la tua dignità
che niente e nessuno può scalfire con le sue offese
Forse qualcuno riderà o fingerà le tue movenze,però
non dispiacerti,perché in ogni momento puoi trovare
chi ha la sagoma di uomo,ma non gli attributi in sé
Nulla hai compiuto per essere quello che sei,il tau
da te ricevuto è il timbro della natura,a cui piace
a volte stupire,non importa se dentro o fuori norma
Perciò,anche tu,come tutti,puoi sbagliare:le cadute
sono il tessuto della vita;ciò che conta è mettersi
in piedi,senza perdere il profumo della tua dignitá
Solo a voi….
A nessuno dico più buona notte.Solo a voi,che mi aleggiate intorno
Ancora vi sorrido con i miei occhi.Vi parlo in silenzio e confesso
il mio amore mai spento,che arde,soprattutto adesso che mi mancate
Intensa è la nostalgia del vissuto con voi.Rivedo pure le briciole
Quelle piccole carezze di gioia e di dolore,che tanto arricchivano
l’andare del tempo,dove ognuno scriveva i suoi desideri e speranze
Ora che più non ci siete,vi guardo nel mio cuore.Odo tanti respiri
Sembra di sentire parole d’amore.Sia di mia madre sia di mio padre
e con essi di molti altri,che dal Cielo mai smettono di fare moine
… Per quanto fatto
Quando dai e chi riceve sorride,immergiti nell’amore
abbandona l’incertezza e tocca il calice della gioia
Un sorriso vale di più rispetto a ciò che hai donato
in esso c’è il grazie del cuore,trionfo dell’umanità
Non solo,ma puoi trovare pure i lineamenti del volto
di Cristo,che ti rivela l’amore suo per quanto fatto
Odori di dolore
Le tue verità a nulla servono,se fuggono dalla realtà
è troppo facile volare con le ali della fantasia:pure
l’impossibile si fa guardare con i tratti dell’evento
Invece è cosa diversa,quando ti senti vibrare attorno
e scopri persino nelle briciole,sparse qua e là,odori
di dolore che le apparenze cercano di mutare in gioia
Già ricordo
Anche se ho pensato troppo,non sempre ho detto il vero
avevo paura di accrescere il dolore della tua malattia
Vedere ancora la vivacità del volto,che potevo frenare
dicendo ciò che viveva nel tuo corpo,era una tristezza
T’amavo assai per impensierire la dolcezza degli occhi
per annebbiare il tuo sorriso mai straniero agli amici
La bellezza del tempo vissuto con te mi faceva vibrare
e mi dava la forza di mentire:perciò recitavo la scena
Morire sorridendo,non sapendo l’addio,era l’unico dono
non solo per te,ma pure per me che ti vedo già ricordo
La gioia di un altro giorno
Spesso osservo il giorno che cade nella notte
poi aspetto e vedo come la notte cambia volto
Si mostra lentamente con vibrante chiaroscuro
si spoglia di ciò che l’appesantisce:è giorno
Così corro di nuovo,riprendo le mie abitudini
non penso al tempo che passa e rivedo la sera
Ancora sono toccato dal fascino delle tenebre
mi fermo e scopro la gioia di un altro giorno
Predestinati alla meta
Nella vita tutti hanno avuto dei sogni;certo anche io
benchè niente ricordo;oggi sento una grande nostalgia
Mi manca tanto la vivacità di ieri,quando mi sembrava
di galoppare tra sorrisi verso mete fasciate di amore
Allora i desideri volavano sereni su tappeti di cielo
nascevano e morivano senza creare lacrime o rimpianti
Ora sono cinto dal grembiule dell’impossibile:mistero
dove mani e menti invisibili gestiscono il mio futuro
Non solo,ma anche il tuo e quello di chiunque:nessuno
deve disturbare il cammino dei predestinati alla meta
Per chi non vuole riconquistarsi
Tutto ciò che vedo o sento sembra un teatro di parole
che gridano abbondanza di superfluo e povertá di cose
essenziali;quasi un gioco di ricchi monili luccicanti
che rivelano solo apparenze,essendo ricamati di falso
Nessuno si ferma e si cerca,per ascoltarsi seriamente
tutti amano farsi crogiolare dalle voci del frastuono
ove il silenzio è una raritá e il rischio di affogare
senza idee è la paga per chi non vuole riconquistarsi
C’è qualcosa
C’è qualcosa che avanza e mi corrode lentamente
attorciglia anche il pensiero,che si fa spinoso
prostrandomi ai piedi di tanti cespugli incerti
Vorrei ma non riesco a fermare tale stillicidio
è senza nome,un non so che vibra emozioni varie
creandomi desideri e fantasie che presto cadono
All’improvviso,nell’oscurità che m’avvolge,vedo
un inizio di luce,che si espande fino a bussare
al cuore,dove deposita singhiozzi di vero amore
È sei Tu,che nonostante tutto,mi cerchi ovunque
mai mi abbandoni e sempre mi trovi,quando moine
illusioni insorgono e tendono a farmi scivolare