Categoria: Generale

Un augurio speciale

Il mio non è un augurio di parole, ma di cuore.
Ed è proprio il mio cuore, in ascolto del vostro,
che mi fa considerare l’immagine delle donne del Vangelo,
che,dopo il sabato,di buon mattino,si recano al sepolcro di Gesù.
Sono prese da un solo pensiero:come far rotolare la pietra,che chiude la tomba.
E’ la stessa pietra che preoccupa anche noi nel viaggio della vita,
quella che imprigiona i nostri affetti, che chiude in una ragnatela senza luce,
le nostre aspirazioni, i nostri sogni.
Purtroppo, ognuno di noi,come le donne, deve misurarsi con tale macigno
e dire:” chi farà rotolare via la pietra?”.
Levando in alto lo sguardo,le donne videro che la pietra era già stata fatta rotolare.
Qualcuno l’aveva tolta, per dire ieri alle donne, oggi a noi:” Gesù è risorto, non e qui”.
Quella pietra rotolata ci restituisce allo stupore di Dio e alla bellezza di Cristo.
Ecco allora per tutti noi la bella notizia della Pasqua.
Ogni pietra e tutte le pietre, per quanto possano essere grandi,non hanno mai la meglio.
Guardando in alto, vedremo che c’è Qualcuno,che le fa rotolare,aprendo un varco di grazia.
In questa luce, auguro a voi e a me stesso di liberarci da tutte le pietre ingombranti,
sicuri che Gesù risorto mai ci abbandona e sempre, con la sua misteriosa presenza,
ci accompagna e ci incoraggia.
Buona Pasqua a tutti

Alza il capo

Alza il capo,ammira le meraviglie create
non essere come il salice piangente,vivi
Nulla è definito,tutto è continuo invito
trova,persino negli scarti,aliti d’amore
Non crederti uno smarrito tra tante cose
la luce del sole impregna sempre la vita
Cammina,non temere se la meta è sbiadita
il tempo la vestirá dei suoi veri colori
Non vedrai i contorni,ma vibrerá l’odore
come una bussola schiuderà la tua strada
Non fermarti mai alla prima porta chiusa
d’improvviso ci sarà chi apre il portone
Affidati a colui che sa le tue necessità

Sederti accanto

Sederti accanto e ascoltare ciò che sei
è come squarciare il velo che t’avvolge
Non ho soluzioni da darti,ma solo amore
non faccio domande nè desidero risposte
Lasciati soggiogare da ciò che è nitido
non appoggiarti su quello che è ambiguo
Non costruirti sull’incerto:ama il vero
nessuno indosserá per molto la maschera
Se cadi,non restare fermo nella polvere
alzati,non trascurare ciò che devi fare
Non guardarti mai come vaso in frantumi
pure i cocci,se raccolti,ti fanno onore
Fremi nella certezza delle tue speranze

Rinfrescati

Non farti assorbire dalle luci del bello
non sempre ciò che vedi vibra di piacere
Il fascino di una fata colpisce per poco
ciò che non viene dal cuore,muore presto
Il mondo ti dona recipienti di apparenze
se sei nel deserto,non spegnerai la sete
Osservati bene,vedrai che nulla ti manca
ciò che ti turba è l’assenza di qualcuno
Il frastuono delle cose ti porta l’oblio
il silenzio t’apre alla nostalgia di Dio
Appena senti il suo fruscio abbracciante
apri il cuore e fatti bagnare dall’Amore
Rinfrescati,cerca in lui i tuoi pensieri

La bellezza del l’umiltà

Non essere tu a considerarti il migliore
Nell’umiltà nascono i fiori più pregiati
Non passa inosservato chi è intelligente
Le parole vere si fanno sempre ascoltare
Anche il silenzio spesso lancia messaggi
gli occhi li trasmettono a mò di sorrisi
Non pensare a chi non crede in te,guarda
e sentiti ricco di ciò che sei:crescerai
sempre di più,se saprai volare nel cielo
della semplicitá,dove conta solo l’anima
Non lasciarti misurare da ciò che dicono
Molto spesso il si dice è copia di bugia
Tu amati nella bellezza della tua umiltà

Guardo stupito

Guardo stupito,ma non condanno nessuno
nè giustifico ció che vedo o che sento
Tuttavia colgo quei respiri di mistero
che vibrano pure nelle verità distorte
E sono proprio questi aliti che aprono
all’umano e arricchiscono ciò che sono

La scelta

Non scegliere,quando non ne hai contezza
ciò che è in chiaroscuro crea incertezza
Metti in parcheggio il dubbio e discerni
sapendo ciò che prendi e ciò che escludi
Evita di giocare con le scelte sbagliate
macigni che a distanza diventano tortura
Non incantarti nel delirio della libertà
confrontati sempre con chi ti vuole bene
Non sentirti sminuito nella condivisione
una scelta concordata facilita la strada
Non perderti se vengono delusioni tristi
riprendi il cammino,finché trovi la meta
Ciò che è frutto di vera scelta,rinsalda

Non importa …

Lo sguardo è icona di ciò che ti agita
il volto sincero è la parola del cuore
La coscienza oscura impaccia la lingua
nulla nascondono e tutto essi rivelano
Non essere scrigno di te stesso,apriti
per quanto t’affanni,mai elimini i nei
Solo se la verità è in te,sarai libero
ognuno ti misura da ciò che hai dentro
Se hai,puoi donare a chiunque e sempre
non importa quanto,vale il tuo candore
Più sei limpido,più brilla ciò che dai
più sei semplice,più fugge la finzione
In ogni parola gesto sigilli te stesso

Non spaventarti

Non spaventarti se il superbo ti morde
non rispondergli con la stessa durezza
Accogli le parole graffianti con calma
allo sguardo torvo,rivela i tuoi occhi
Alle minacce,vibra un sorriso di cuore
alle grida,offri il silenzio del volto
Fascia ogni parola con aliti di umiltà
non giocare sulla sua lunghezza d’onda
Fuggi dall’incertezza e sarai vincente
è troppo folle l’arroganza del superbo
Nella sua agitazione corre senza freni
cade nel poco e nel molto,nulla misura
Cambia tutto,ogni pensiero in tragedia

Non vendere fumo

Non essere un recipiente di promesse senza cuore
che offri come se fossero pillole pronte all’uso
Non illudere chi è nel bisogno;lui apre il cuore
dove si immerge nell’arcobaleno delle tue parole
Impegnati per ciò che ti è possibile;non vendere
fumo che ti danno senza denaro e presto sparisce
Forse non c’è nicotina,però avveleni la speranza
di questo o quel giovane,che aveva fiducia in te