
Non cerco troppo,ma solo un uscio aperto
per entrare,vedere se nell’uomo è ancora
rimasto un pizzico di luce,che lo faccia
discernere e misurare i passi che compie
prima di farsi avvolgere dalla ragnatela
del disprezzo per tutto ciò che non crea
denaro:è blasfemo ignorare le meraviglie
della vita e spendersi per i soli affari
che affossano spesso la verità l’umanità
in un mercato di fandonie senza rispetto
ed è triste impiccare la propria dignità
all’albero unico del profitto,malmenando
la bellezza dello spirito che dà libertà