Temo chi cerca di imprigionare il sacro nei riti,
misurando parole e gesti con il metro del volto,
con cui fa trasparire sottili messaggi di severità.
Qui non vedo nè sento l’ odore di Dio.
Mi perdo nella visione di un gendarme del divino,
che cerca soltanto l’ esteriore perfetto,
con cui crede di rivelare il mistero della Verità.